Una fenice che rinasce dalle sue ceneri

Il direttore generale venne a conoscenza di Tebis per caso. “Uno dei nostri clienti usava Tebis e con quest’ultimo raggiungeva risultati migliori, più velocemente rispetto ad altri software con cui noi lavoravamo. Quando altri clienti e colleghi dell’industria hanno ottenuto gli stessi risultati, abbiamo deciso anche noi di provare Tebis”, spiega Hürlimann. Ed è così che il software è entrato a far parte delle attività quotidiane dell'azienda. Hürlimann ha inoltre usufruito dell’assistenza sull’ottimizzazione dei processi e del management di Tebis Consulting.

Questo compito venne assegnato a Markus Rausch, un consulente di Tebis Consulting nonchè meccanico industriale con una laurea in ingegneria meccanica. Oltre a ciò, era in possesso di esperienza pratica come direttore produttivo e vice direttore generale in un’azienda di produzione di stampi di medie dimensioni. Inizialmente ha analizzato tutti i processi e le procedure dell'azienda in crisi, parlando anche con gli operai addetti alla produzione e al management. Fu un’esperienza del tutto nuova per Hürlimann. “È davvero interessante ricevere una valutazione esterna dei tuoi processi. Volevamo sicuramente essere migliori, più veloci, e più grandi; l’unico problema era come diventarlo”.

Mentre i grandi progetti di modellismo di fonderia erano originariamente il punto di riferimento per l'azienda produttrice di modelli e stampi, il portfolio dei prodotti veniva espanso, includendo ordini da settori come l’aerospaziale e sport motoristici. “Formbar, così facendo, ha gradualmente evaso il continuo calo dei prezzi nella produzione di modelli di fonderia, dovuto alla crescente esternalizzazione della stessa in Europa dell'Est”, spiega Rausch. L’azienda ha inoltre ricevuto molti altri ordini dall’estero, ma questo, di per sé, non era un problema. Al contrario, pesanti oscillazioni valutarie dell'Euro rispetto al Franco svizzero diedero origine ad ulteriori preoccupazioni. “Abbiamo quindi voluto rafforzare la presenza di Formbar sul mercato svizzero", afferma Rausch.

Un aspetto molto importante per il consulente: Includere sempre i dipendenti in analisi e implementazioni, ponendo domande e dando voce alle loro preoccupazioni, in modo da garantire un cambiamento di successo. Attraverso il coaching e le sessioni di formazione, Rausch ha sensibilizzato tanto i manager quanto i direttori generali ai cambiamenti e alle necessità degli impiegati. “I meeting e le sessioni di formazione hanno davvero migliorato l'accettazione, e il nostro nuovo sistema di bonus ha fornito un'ulteriore motivazione", ricorda Hürlimann.

Formbar ha investito anche in nuovi macchinari. Il momento clou della ristrutturazione è stata l’acquisizione della fresatrice a portale compatta a 5 assi CNC FZ 33. Questa è stata la terza arrivata nel pacchetto di fresatrici CNC, che includeva già una Zimmermann FZ30 a 5 assi e una Quaser MV-304C a 3 assi. “Questa macchina completa perfettamente i nostri macchinari esistenti. Ha un range trasversale di 4 x 2,5 x 1,5 metri, è estremamente flessibile e o possiede più del doppio della velocità della nostra attuale fresatrice a portale a 5 assi”, spiega entusiasta Kaspar Hürlimann. Il suo enorme spettro di potenzialità permette la lavorazione di componenti per tutti i tipi di industria.

Le misure adottate danno i loro frutti: Nell’arco di un anno, Formbar aveva ottenuto un vantaggio significativo in termini di efficienza e affidabilità del processo. Da quel momento i tempi di funzionamento della macchina e le vendite si sono duplicati, senza nessuna modifica alla forza lavoro. L’aumento della flessibilità ha generato nuovi clienti: Formbar si trova ora in una posizione che può portare ad un futuro redditizio nel mercato svizzero. Oltre alla fusione di modelli, l’azienda ora produce anche componenti per sport motoristici, industria aerospaziale e automobilistica, e trae vantaggio dall’enorme esperienza dei suoi dipendenti e dalla flessibilità delle sue macchine.

Sin dall’inizio, la volontà di Hürlimann era quella di posizionarsi tra i migliori, e ora ci è riuscito. “Questo dimostra che la scelta del consulente è stata la scelta corretta. La Tebis Consulting ci ha fornito un supporto competente”, afferma Hürlimann.
Nonostante ciò, il direttore generale continua a darsi da fare e sta sviluppando ulteriormente l'azienda. Dal gennaio 2019 è in uso un sistema di misura ottico ATOS Compact Scan 12M di GOM. Tebis è stata inclusa anche in questo processo e Hürlimann sta continuando a pianificare il futuro con il fornitore CAD/CAM/MES.
Novità di questo mese, una delle fresatrici a portale più veloci, una Zimmermann FZU di 4 m x 3 m x 1,5 m, è ora disponibile nel nuovo edificio di produzione climatizzato. “Non vedo l’ora. La collaborazione con Tebis è straordinaria. Dipendenti motivati e infrastrutture ultra moderne per la soddisfazione dei clienti e divertimento sul lavoro”.